S. Anna e Cima della Lombarda

 

La mappa

 

La valle 

 

Passo Tesina 

 

Passo Tesina 

 

Passo del Lausfer

 

Cima e passo della Lombarda 

 

Cima e passo della Lombarda 

 

Passo della Lombarda 

 

I laghi di Sant'Anna 

 

Isola 2000 

 

Il vallone di Isola 2000 

 

Colle della Lombarda in autunno

 

Cima della Lombarda - versante sud ovest

 

Cima della Lombarda - versante nord

 

Colle della Lombarda - versante italiano

 

Colle della Lombarda - versante francese

 

Testa Gias dei Laghi

 

Testa Gias dei Laghi in autunno

 

Testa Gias dei Laghi

 

Testa Gias dei Laghi

 

Sulla testa Gias dei Laghi

 

Rocca di Colla Auta

 

Roccia dell'Apparizione

 

Rocca di Colla Auta

 

Lago di Colla Auta

 

Panorama verso Colla Auta

 

Autunno

 

Cima di Sespoul dalla Testa Auta del Lausfer

 

Laghi del Lausfer

 

Laghi del Lausfer

 

Testa Auta del Lausfer

 

Testa Auta del Lausfer

 

Passo Tesina

 

La Testa Rognosa del Guercia vista dalla Guglia di San Bernolfo

 

Il santuario di Sant'Anna

 

Il santuario di Sant'Anna visto dalla Testa del Gias dei Laghi

 

Il santuario di Sant'Anna visto dalla Testa del Gias dei Laghi

 

Il santuario di S. Anna e Cima della Lombarda

 

Il colle della Lombarda (2351msl), ampia sella prativa compresa tra la cima della Lombarda (2801 msl) e la Tete de l'Adreche (2351 msl), mette in comunicazione la Valle Stura attraverso il selvaggio vallone di S. Anna e la valle della Tinée in Francia. Percorrendo la carrozzabile si può arrivare mediante una breve deviazione al santuario di S. Anna che vale bene una visita anche per vedere il caratteristico pavimento in pendenza della chiesa..

Posto a quota 2010, è un luogo caro ai cuneesi come dimostrano gli innumerevoli ex voto appesi alle pareti. Nelle vicinanze un grosso masso conversa due impronte di piedi che la leggenda dice appartengano a S. Anna. In occasione della festa della santa, il 26 luglio, moltissimi credenti di tutta la provincia effettuano il percorso a piedi, di notte o di primo mattino, fino al santuario.

A testimonianza del loro passaggio e della loro devozione lasciano degli "ometti" detti ciaparet lungo tutto il percorso.

(da Alpi Marittime II - CAI - Montagna/Montaldo/Salesi)

 

 

 

         

 

 

Copyright 2001-2019